Con una prova di grande determinazione e puntando dritti all’obiettivo gli Squali dell’Aircom Pro Recco Rugby sono riusciti a marcare quattro mete sul campo di Parabiago e, nonostante la sonora sconfitta per 71-26, la missione è stata compiuta con la conquista del punto che serviva per chiudere la stagione regolare al penultimo posto in classifica e acciuffare così la possibilità di giocarsi ancora la salvezza ai play out.
La squadra che ha dominato il girone 1 ha messo in campo tutta la differenza fisica e tecnica rispetto ai leggeri e inesperti avversari che però hanno messo in campo quello che dovevano: la voglia di prendersi l’unico punto che poteva essere fattibile, cioè il bonus offensivo, che è arrivato attorno al 10′ della ripresa grazie ad Avignone che ha concretizzato un raggruppamento oltre la linea di meta. Le altre mete sono state segnate da Demergasso e Romano nel primo tempo e da Navone in apertura di ripresa, con tre trasformazioni di Mauriziano.
“Inutile nascondere che un risultato così pesante non è comunque una bella notizia – commenta coach Regestro – ma è altrettanto impossibile nascondere che siamo felici di aver conquistato il punto che ci serviva e che era l’unico obiettivo di questa partita. Il nostro piano di gioco era sfruttare ogni loro possibile errore per provare a segnare e ci siamo riusciti anche se, di contro, siamo stati sommersi di mete loro. Devo però anche dire che, con una rosa molto corta, siamo arrivati a questa ventiduesima giornata di campionato inevitabilmente molto stanchi e acciaccati e quindi posso solo applaudire i ragazzi per l’impegno, la grinta e il gruppo. Devo sottolineare in particolare la prova di tre giocatori: Lorenzo Romano, che ha fatto una partita mostruosa e sta continuando a crescere nel suo ruolo e a mettere in fila prestazioni di enorme qualità, Francesco Navone che, giovanissimo e subentrato dalla panchina, ha avuto un impatto fondamentale sulla partita e ha anche segnato la terza meta e Edoardo Benvenuto, mediano di mischia diciottenne che, con Lucas Tagliavini infortunato e in un ruolo per lui nuovo, sta mostrando prestazioni positive nonostante la grande pressione e la giovanissima età. Ora abbiamo due settimane prima di iniziare i play out e nella prima ci dedicheremo ad un po’ di scarico e allo studio del prossimo avversario, mentre nella seconda lavoreremo sul piano di gioco”.