Un weekend ad alta intensità per lo Yacht Club Italiano che ha ospitato una trentina di imbarcazioni che si sono sfidate in mare per la terza edizione della Genova Sailing Week. 4 regate contraddistinte da condizioni meteo molto diverse: dalla prima giornata tipicamente invernale e fredda fino all’ultima decisamente primaverile e con vento leggero.
Condizioni variabili che hanno permesso lo svolgimento di 4 prove molto tecniche e combattute. Oltre agli scafi moderni con le vele in carbonio, gli occhi di tutti sono rimasti stregati dall’eleganza e la grazia dei due 8 Metri SI: Aria scafo del 1935 di Serena Galvani e Bamba – 1927 di Guido Tommasi – portacolori dello Yacht Club Italiano che hanno onorato il campo di regata della Genova Sailing Week. Un autentico ritorno alle origini e un omaggio alla storia del Club, considerato che a Genova nel 1908 fu deciso di assegnare la Coppa d’Italia proprio alla ‘nuova’ Classe degli 8 Metri SI, nati nel 1906 in seguito all’adozione della nuova formula di stazza in unità lineari.
La Genova Sailing Week è stata per loro la prima tappa di riscaldamento in vista del mondiale di Classe in programma a Genova a fine agosto 2023 dove sono attesi almeno una trentina di questi scafi da tutto il mondo. Per la cronaca, è stato l’8 Metri Aria di Serena Galvani ad aggiudicarsi tutte e tre le prove del weekend.
Sul fronte degli scafi moderni, che hanno corso su percorsi a bastone di circa 4,5 miglia con condizioni meteo tra i 5 nodi di oggi agli 11 del primo giorno, questi i risultati nelle 5 categorie previste:
ORC A: podio finale con i colori dello YCI grazie allo Swan 45 Tengher di Alberto Magnani, in testa dopo quattro regate davanti alla barca dello Yacht Club Italiano ELO II con al timone Mauro Pelaschier – e un equipaggio formato da giovani velisti del Club -. Terza posizione per l’Italia 13.98 Sakura di Andrea Busso.
ORC B: Primi tre posti saldamente in mano a 3 barche gemelle (Swan 42): Koiré – Spirit of Nerina di Marco Caglieris (Y.C. Como) davanti a Rachistar di Massimo Schieroni (Savona Y.C.) e Suspiria the Revenge di Antonino Venneri (Y.C. Punta Sardegna). Notevole la prestazione di Spirit of Nerina che ha concluso in prima posizione tutte le 4 regate disputate lasciando poche chance ai suoi diretti concorrenti che hanno chiuso parimerito con 9 punti.
ORC C: Confermata la prima posizione per l’Italia 9.98 Sarchiapone Fuoriserie di Gianluigi Dubbini (Y.C. Sanremo) davanti all’altro Italia Yachts – l’11.98 Concrete Investing – To Be di Stefano Rusconi (Y.C.I.) e terzo posto per il Corsa 915 Farfallina 2 di Davide Noli (Y.C. Sanremo). Tutti loro hanno confermato le posizioni in classifica provvisoria dei giorni precedenti.
ORC D: Nella classe minore, anche qui ottima conferma per l’Elan 31 Sangria di Carlo Tadeo (Forza e Coraggio Le Grazie) davanti a Tekno di Piero Arduino (LNI Genova) dopo una serie di regate vicinissime tanto da chiudere il punteggio generale con solo mezzo punto di distacco.
IRC B: Invariata anche la situazione tra i due concorrenti in classe IRC, guida la classifica finale ImXtinente, l’X-35 di Adelio Frixione (Y.C.I.) davanti a Starring, di Pietro Tubino (C.N. Marina Genova Aeroporto) che nonostante la vittoria odierna non è riuscito a superare lo scafo avversario.
La Genova Sailing Week ritorna nel 2024 con la stagione sportiva dello Yacht Club Italiano che prosegue in acqua con i Mini 6.50, dal 12 al 17 aprile in occasione del GPI Mini, Coppa Alberti.