Dall’acqua della piscina, con Patrizia Giallombardo ospite della conviviale di febbraio, alla neve: una serata speciale per il Panathlon Genova 1952 allo YCI con la speciale partecipazione di Claudia Giordani, una interprete speciale che, come atleta, ci ha fatto divertire e sognare con la valanga rosa e, poi come dirigente, dopo la carriera sportiva, ha continuato ad altissimo livello mettendosi a disposizione ed oggi è la Vice presidente del CONI.
Una storia d’eccellenza agonistica e dirigenziale, raccontata alla presenza dei soci del presidente Maurizio Daccà e del presidente Coni Liguria (collega di Consiglio Nazionale) Antonio Micillo.
Claudia Giordani Olimpionica, dirigente sportiva, giornalista sempre attiva vicina agli sport invernali, alla montagna, alle donne e ai giovani atleti. Vice Presidente CONI dal 2021 e Delegata Milano Città Metropolitana dal 2013. Per la FISI Federazione Italiana Sport Invernali atleta azzurra fino al 1981, medaglia d’argento alle Olimpiadi di Innsbruck 1976, Presidente Comitato Regionale Lombardia 2010/2012, Vice Presidente del Comitato provinciale Milano, Lodi, Monza Brianza dal 2018, Maestra di sci alpino e Giudice internazionale. Cavaliere della Repubblica, Stella d’Oro Dirigenti Coni.
Imprenditrice in ambito Comunicazione, Relazioni Pubbliche e Media Relations. Nel tempo Direttrice responsabile di magazine corporate nei settori Turismo e Sport, newsletter, siti web e social media; di servizi di Ufficio Stampa e comunicazione anche in occasione delle Olimpiadi di Torino 2006 e altri eventi internazionali; di progetti aziendali e per le organizzazioni rivolti a diversi pubblici di riferimento. Traduttrice e docente per Master universitari e Scuola dello Sport Coni.
Mese da ricordare per il Panathlon International che, a Rapallo, Pierre Zappelli insieme al Presidente della Fondazione One Ocean Riccardo Bonadeo hanno sancito la firma della
Charta Smeralda per diffondere insieme i principi della salvaguardia dei mari.
Erano presenti i Consigli Direttivi Panathlon International e della Fondazione Chiesa riunitisi per una due giorni di lavori nella sede istituzionale di Villa Queirolo, del Presidente Distretto
Italia Giorgio Costa, del Governatore Area 4 Liguria Germano Tabaroni. Erano coinvolti diversi Club oltre a noi Genova affinché fossimo promotori dell’iniziativa verso il territorio nei circoli velici liguri. E molte prestigiose società veliche hanno aderito alla firma del codice etico a conferma che lo sport è attento, sensibile e ricco di valori.