Dopo tre anni di stop a causa della situazione sanitaria, il Comune di Santa Margherita Ligure torna a organizzare la serata Santa Champions, per premiare gli sportivi sammargheritesi che si sono distinti nelle rispettive discipline.
All’auditorium delle scuole medie Vittorio G. Rossi, ieri un evento di premiazione sì ma anche di intrattenimento e approfondimento grazie agli ospiti intervenuti tra cui Ludovica Mantovani, Presidente della Divisione di Calcio Femminile della Figc
Una premiazione che ha coinvolto tutte le società sportive cittadine oltre ad atleti sammargheritesi che svolgono l’attività agonistica per conto di sodalizi di altre città. Sono intervenuti da remoto di alcuni campioni originari di “Santa”, che non hanno fatto mancare il proprio saluto e anche gli intermezzi musicali proposti dal cantastorie Franco Picetti.
In apertura di serata alle società sportive cittadine è stata comunicata la cifra raccolta in occasione dell’evento benefico “Solidarietà in Villa”, grazie al quale sarà possibile devolvere fondi che le stesse società potranno impiegare per l’acquisto di materiali necessari allo svolgimento delle rispettive attività.
Nel corso di “Santa Champions” uno speciale focus di approfondimento è stato dedicato al tema del calcio femminile, movimento che sta vivendo in Italia una fase di forte sviluppo e che vede la nostra Nazionale pronta a partecipare, la prossima estate, ai campionati del mondo che si giocheranno in Australia e Nuova Zelanda.
Ecco i tesserati sammargheritesi di Genoa e Sampdoria, rispettivamente Roberto Morbioni, allenatore della Primavera femminile del Genoa, e Alessia Lucia Voch, giovane promessa in forza alla Sampdoria.
«Lo sport è educazione di vita, perché attraverso la passione insegna responsabilità e dovere, condivisione nella competizione, creando così amicizia e quello spirito di sacrificio che può portare al successo – afferma Patrizia Marchesini, Assessore comunale allo Sport – Per questo Santa Champions è una festa per tutti coloro che vivono di questi valori e che la città, attraverso l’Amministrazione, ha il dovere e l’onore di festeggiare».