Sabato e domenica si sono disputati a Villa Gentile i Campionati Liguri individuali su pista. Le due giornate sono state caratterizzate da condizioni climatiche difficili, con caldo torrido nella prima giornata e freddo e folate di vento contrario nella seconda. Parecchi gli scudetti regionali.
In primis i martellisti Davide Costa e Ilaria Marasso, i quali hanno vinto le rispettive gare con 65.55 e 54.78, quindi Giordano Musso, fresco campione italiano universitario, che ha vinto nel peso con 15.99. I titoli dei lanci sono completati da Sofia Intili, che ha vinto nel giavellotto con 38.34. La serie prosegue con Elisa Lugli, prima nei 100 con 12″62 e poi seconda nei 200, e con Francesca Guastalli, prima nei 100 hs con 15″40, nonostante il vento contrario di 1.6. Emanuele Ferrari ha vinto i 3000 st con 9’51″88, mentre la 4×100 uomini ha colto il primo posto in 43″68 grazie a Matteo Ferro, Riccardo Berrino, Dario Fornaca e Francesco Ghio.
Questo il commento di Davide Costa:
«Vedo il bicchiere mezzo pieno anche se vorrei cercare una prestazione più per me, diciamo. Ultimante stiamo lavorando abbastanza bene come si vede dalle gare. Sta venendo fuori la sostanza ma il picco deve ancora arrivare. Come dice Valter Superina, a tempo debito arriverà. Le sensazioni sono buone ma manca un po’ più di attenzione su alcuni gesti che spero arriverà a momenti. Direi comunque abbastanza bene».
Tre allieve sfidando avverse condizioni meteo, hanno preso parte domenica al Brixia Meeting per rappresentative regionali e, in alcuni casi nazionali, a Bressanone (Bolzano). Al di là del mero risultato tecnico, si è trattato di una bella esperienza umana. Emma Barnieri ha corso i 100 in 12″83 (+0.2), Camilla Rebora ha chiuso in 26″27 nei 200 (-0.3), Irene Aprile ha lanciato il giavellotto a 24.91. Tutte sono state tredicesime nelle rispettive competizioni.
Matteo Calautti
Addetto Stampa
ASD CUS GENOVA