Dopo il grande successo del secondo raduno tecnico Juniores allo Sporting Pegli 2, il 25 aprile sui campi del Padel Albaro si è svolto il primo torneo del nuovo Circuito Under Fit per agonisti e non agonisti delle categorie da under 12 a under 18.
Dal punto di vista dei risultati del campo, per quanto riguarda i tabelloni agonistici, fra gli under 18 si sono imposti Daniele Invidia e Tommaso Garbini che hanno avuto la meglio su Matteo Natale e Filippo Lucchese, la coppia formata da Tommaso Forneris e Matteo Natale ha invece regolato Pietro Giovannini e Francesco Giammusso negli under 16, mentre nel tabellone under 14 Pietro Forneris e Pietro Giovannini hanno battuto Lorenzo Vassallo e Davide Molina.
Si sono disputati anche due tornei riservati ai non agonisti. Fra gli under 12 libero Cristian Biancofiore e Edoardo Lastrico hanno superato in finale Martina Lertora e Giorgia Ciao, mentre fra gli under 18 Federico Busto e Mattia Den Hollander hanno centrato la vittoria contro Felipe Terrana e Edoardo Parodi.
“Siamo davvero molto soddisfatti del bilancio finale dell’evento – conferma Matteo Savoldi, Fiduciario Tecnico regionale Padel per la Liguria – il livello tecnico è stato alto e sono arrivati ragazzi di tutta la Liguria, da Sanremo a Spezia. Ora speriamo di replicare con il secondo torneo, organizzato a Roma dall’1 al 10 maggio in concomitanza con gli Internazionali d’Italia. La formula che abbiamo adottato secondo me rappresenta un altro punto vincente. Nei tabelloni agonistici sono ai nastri di partenza giocatori che hanno magari già disputato tornei Open, mentre nei tabelloni non agonistici si sfidano ragazzi che si avvicinano al mondo delle gare. Lo stesso schema sarà adottato a Roma. Al torneo agonistico ci si potrà iscrivere tramite portale Fit, mentre per il torneo non agonistico bisognerà servirsi del portale Tpra”.
Il torneo under del Padel Albaro appena andato agli archivi, ha quindi confermato che il fenomeno Padel, sia in in Italia che in Liguria, sta coinvolgendo un numero di praticanti sempre maggiore, ormai senza distinzione di età. La “pala” sta facendo sempre più proseliti anche fra i ragazzi più giovani e non è più passione esclusiva degli adulti.
Un altro traguardo significativo “tagliato” da una disciplina entrata nel cuore anche dei teenager.