
Obiettivo semifinale per Simone Bolelli e Fabio Fognini nel torneo di doppio agli Australian Open, primo Slam del 2022 (montepremi 54,2 milioni di dollari) in corso sul cemento di Melbourne Park nella metropoli australiana.
Il 36enne di Budrio, n.25 del ranking di specialità (lo scorso anno ha sfiorato la qualificazione alle Nitto ATP Finals di Torino, dove è stato riserva insieme all’argentino Maximo Gonzalez), e il 34enne di Arma di Taggia, n.93 ATP in doppio, dopo essersi imposti in due set all’esordio sui brasiliani Rafael Matos e Fernando Meligeni Rodrigues Alves, ed essersi ripetuti sulla formazione composta dal croato Ivan Dodig e dal brasiliano Marcelo Melo, nona testa di serie del torneo, domenica negli ottavi hanno eliminato il britannico Jamie Murray e il brasiliano Bruno Soares, ottavi favoriti del seeding, vincitori del titolo nel 2016 ed ancora semifinalisti lo scorso anno, dopo aver annullato un match-point.
Martedì i due azzurri, reduci dalla finale a Sydney (la nona nel circuito raggiunta insieme), torneranno in campo per giocarsi un posto nelle semifinali con la formazione composta dallo statunitense Rajeev Ram e dal britannico Joe Salisbury, seconde teste di serie del torneo, campioni nel 2020 ed ancora finalisti nella passata edizione.