Si è svolto, nell’arco degli ultimi due weekend, 25/26 settembre e 2/3 ottobre, presso il Circolo Golf & Tennis Rapallo, l’atto conclusivo del circuito Gazzetta TPRA Challenge che porterà i suoi vincitori sui prestigiosi campi del Foro Italico a Roma, nel weekend del 22/23/24 ottobre.
Nei 3 mesi passati, si sono dati battaglia, in tutte le Province e in tutti i Circoli della Liguria, i giocatori amatoriali e non, con classifica FIT fino a 4.2, per approdare alle finali regionali, svolte per il 3° anno di fila presso il rinomato e, sempre ospitale, Circolo di Rapallo.
Ai nastri di partenza ben 96 giocatori suddivisi nelle diverse tipologie di tabelloni, singolari e doppi, che hanno decretato i seguenti vincitori.
Nel singolare maschile all star lim 4.2 affermazione per lo spezzino Davide Becci in finale sul concittadino Giulio Ferrari per 41 41. Nell’open lim 4.4 lo spezzino Claudio Caporale si impone sull’imperiese Maurizio Massaccesi per 42 41. Il singolare limit 50 4.4 premia lo spezzino Tommaso Iacope dopo il 42 42 rifilato allo spezzino Fabio Paoletti.
In campo femminile, nel singolare all star lim 4.2 c’è la vittoria della genovese Melania Parodi sulla savonese Elisabetta Morelli per 42 41. Nell’open lim 4.4 gioisce la genovese Valeria Cabiati dopo il successo su Sabrina Grattarola per 14 40 74. Il singolare femminile limit 50 4.4 vede emergere l’imperiese Irene Strano contro la genovede Cristina Bregante per 42 24 72.
Nel doppio maschile esultano gli spezzini Iapoce e Becci, 43 40 a Riolfo e Musetti, e in quello femminile sono le genovesi Marconi e Rossi a prevalere sulle spezzine Pietrelli e Ponari per 34 42 73. Capitolo doppio misto: sorridono Piazza e Gifuni dopo il 41 43 rifilato a Massaccesi e Strano.
I vincitori del Master si aggiungono di diritto ai vincitori assoluti delle classifiche di ogni tabellone e staccano quindi tutti il pass per le finali Nazionali al Foro Italico.
“Sicuramente gli alfieri della Liguria terranno alto il nome della nostra regione, sempre prolifica quando si parla di tennis sia a livello amatoriale che non” afferma in una nota il Comitato Regionale della FIT.
