Finisce con un secco tre a zero il congedo della Sampdoria che certifica il nono posto nell’ultima serata sulla panchina blucerchiata di Claudio Ranieri, che in venti mesi ha saputo risollevare una formazione sull’orlo del baratro, prima portandola alla salvezza con quattro giornate d’anticipo nella scorsa stagione dopo essere subentrato al disastroso Di Francesco e di fatto non soffrendo mai in questo campionato.
Per il Parma ennesima sconfitta ed ultimo posto per i ducali, che dopo tre stagioni tornano nella serie cadetta e che nella serata hanno proposto in campo molti giovani, una discreta manovra ma si sono rivelati incapaci di impensierire gli avversari.
Una settimana di celebrazioni per il trentennale dello scudetto non poteva che finire con un successo, griffato in avvio da capitan Quagliarella che, dopo venti minuti in cui gli ospiti si erano fatti preferire sul piano della manovra, è stato il solito cecchino nel concludere nell’angolo basso di Sepe la manovra avviata da un prodigioso recupero quasi sulla linea di fondo da Leris, con Candreva, autore di un ottima prestazione, geniale e preciso nel servire il capitano, alla sua rete numero novantanove con la maglia della Samp e 177 in A ( ad un gol da Boniperti), nella serata in cui gioca la partita numero cinquecento nella massima serie, un traguardo che premia uno dei professionisti più seri apparsi sulla scena calcistica negli ultimi anni e che i tifosi sperano di poter rivedere ancora per una stagione regalare prodezze e giocate.
Poco dopo il capitano ha cercato di rendere il favore all’ex interista, murato in corner al momento del tiro ma a tre minuti dall’intervallo la Samp ha di fatto messo al sicuro il risultato: bell’inserimento di Ferrari fermato fallosamente al limite, la punizione di Gabbiadini viene respinta dalla barriera, riprende Manolo il cui sinistro schizza su un difensore ospite con la sfera che arriva a Colley che, defilato a sinistra, infila con il mancino l’incolpevole Sepe.
D’Aversa in avvio di ripresa inserisce Zagaritis (classe 2001) per Valenti, aumentando i “millenials” sul terreno dove già sgambettano dall’avvio Dierckx (2003) e l’interessante ungherese Kosznovszky (2002) oltre al ventenne Busi e dopo una facile parata di Sepe sul destro di Candreva servito da Leris è proprio il giovane magiaro a sfiorare la rete, con Letica pronto a recuperare la posizione ed accartocciarsi sulla conclusione sottomisura, scaturita dall’unico spunto degno di nota della sua partita di Gervinho rintuzzato dal portiere blucerchiato, stasera in campo al posto di Audero.
Al quarto d’ora grande apertura di Candreva che taglia il campo a pescare Augello che mette a terra con grande padronanza tecnica e traversa dalla parte opposta per un Quagliarella in gran spolvero, che al volo spedisce di poco sul fondo e quattro minuti dopo arriva la terza rete, che chiama in causa due che tecnicamente hanno poco da imparare, è splendido il dai e vai tra Gabbiadini e Candreva con l’attaccante che entra con eleganza nei sedici metri ed infila con un potente e preciso destro sotto la traversa.
Fino al termine non ci saranno più emozioni, con l’ingresso in campo di Verre e Silva per Gabbiadini ed Ekdal e passerella finale anche per chi ha giocato meno, come Regini, Askildsen e Torregrossa mentre tra gli uomini di D’Aversa entra tra gli altri Pellé, protagonista in blucerchiato nella stagione della promozione firmata Iachini.
SAMPDORIA-PARMA 3-0
SAMPDORIA(3-5-2): Letica 6,5 – Ferrari 6,5 (35’ s.t. Regini n.c.) Yoshida 6,5 Colley 7 – Leris 6 Candreva 7 (35’ s.t. Askildsen n.c.) Ekdal 7 (27’ s.t. Silva 6) Jankto 6 Augello 7 – Gabbiadini 7 (27’ s.t. Verre 6) Quagliarella 7,5 (35’ s.t. Torregrossa 6) All: Ranieri 8
PARMA (3-5-2): Sepe 6 – Dierckx 5,5 Bani 5,5 Valenti 5,5 (1’ s.t. Zagaritis 6) – Laurini 5,5 (28’ s.t. Balogh 6) Kosznovszky 6,5 Brugman 6 (15’ s.t. Sohm 5) Hernani 6 Busi 5,5 (40’ s.t. Traore n.c.) – Gervinho 5 (15’ s.t. Pellé 5,5) Cornelius 5 All: D’Aversa 5
Arbitro: Paterna di Teramo 6
Reti: p.t. 20’ Quagliarella 44’ Colley s.t. 19’ Gabbiadini
Note: serata umida, temperatura sui 16 gradi, terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti Leris (3’ s.t) Bani (4’ s.t.) . Calci d’angolo 4-3 per il Parma. Recupero: 1 + 0
MARCO FERRERA