Come la tela di Penelope, questa sessione invernale di calciomercato disfa di notte quello che trama di giorno. Eppure si va avanti. Perché le trattative che vanno a rotoli, ne fanno nascere; oppure terminano proprio perché a sorpresa una squadra è riuscita a piazzare un colpo su un obiettivo che sembrava troppo distante. Così da fili sfilacciati si dilungano nuovi intrecci e solo alla fine tutti saranno sciolti n un modo o nell’altro, rendendo finalmente chiaro il quadro.
Così il Torino a un passo dal trovare l’accordo per Mandragora rende meno necessario l’acquisto di Lerager, sebbene il danese sia stato espressamente richiesto da Davide Nicola. L’allenatore però ha solo 6 mesi di contratto a meno che non raggiunga la salvezza, e i Granata non vorrebbero investire troppo su un elemento che a breve potrebbe già non fare più parte del progetto. Perciò hanno preferito investire più risorse sull’italiano dell’Udinese cresciuto proprio nel Genoa. Per Lerager si sono però fatti avanti i connazionali del Football Club København, o più semplicemente FC Copenhagen. La proposta è di mezzo milione di € per il prestito più 3,5 per il diritto di riscatto. Troppo poco per il Grifone, rifiutato, ma se ne riparlerà.
Più complessi i casi di Scamacca e Lamemrs. Quest’ultimo è stato liberato dall’Atalanta in chiave prestito, e il Genoa avrebbe la prelazione, ma si muoverà solo in caso di cessione di Scamacca alla Juventus tramite il Sassuolo detentore del cartellino. La situazione su quel fronte non sembra però decidersi, anche se i bianconeri hanno fatto ballare il nome del promettente regista 19nne Niccolò Fagioli come possibile contropartita, pe runa di quelle operazioni che Juventus e Sassuolo sono solite fare di duplici favori. Se la situazione non viene risolta, l’Atalanta potrebbe prestare Lammers al Parma. Gli emiliani lo hanno richiesto e sono in ottimi rapporti coi bergamaschi, soprattutto dopo le operazioni Kulusevski e Cornelius. Niang e Piatek stanno alla porta, come possibili obiettivi di ripiego.
Operazioni simili a quelle tra Sassuolo e Juventus sono quelle che concernono La Vecchia Signora e il Vecchio Balordo. È arrivata finalmente l’ufficialità per lo scambio che vede Rovella divenire formalmente bianconero, restando però al grifone, e Manolo Portanova e Petrelli approdare in rossoblù. Quest’ultimo verrà subito girato in prestito alla Reggina.
Nel frattempo gli allenamenti vanno avanti e da come procedono sembra che Onguenè partirà titolare contro il Crotone. Ha dichiarato Ballardini: «è pronto, l’ho visto bene non solo sul piano fisico»
Federico Burlando