Con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16 aprile 2020, sulla base della dotazione annuale del “Fondo unico a sostegno del potenziamento del movimento sportivo italiano”, è stata assegnata, per l’anno 2020, la somma di € 1.500.000 per l’acquisto di ausili sportivi da destinare in uso gratuito ai soggetti con disabilità interessati all’avviamento alla pratica sportiva.
Il Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio dei ministri ha sottoscritto un accordo con il Comitato Italiano Paralimpico, la società Sport e Salute e l’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro per gestire il fondo.
Allo scopo di fornire uno strumento efficace ai destinatari della misura è stata realizzata una apposita piattaforma informatica per le società e/o le associazioni sportive nazionali che vorranno richiedere le risorse finanziarie necessarie per l’acquisto degli ausili.
A partire dalle ore 10 dell’11 gennaio 2021 sarà infatti possibile inoltrare la domanda di partecipazione tramite piattaforma all’indirizzo: https://ausiliperlosport.sportesalute.eu.
“Sono passati alcuni anni da quando l’allora Ministro per lo Sport Luca Lotti raccolse prontamente la nostra proposta individuando le risorse necessarie per favorire la dotazione di protesi e ausili sportivi alle persone con disabilità intenzionate a praticare sport. In questi anni il percorso di questa importante iniziativa ha subito alcuni rallentamenti, in parte dovuti ai cambiamenti degli assetti istituzionali. Ma grazie alla volontà mostrata dalle istituzioni e dalle forze politiche in Parlamento e allo sforzo compiuto dall’attuale Governo – a partire dal Ministro per lo Sport Vincenzo Spadafora che ha individuato le necessarie risorse dando uno slancio al progetto – sarà possibile offrire a tante ragazze e tanti ragazzi con disabilità un incentivo a praticare sport e dunque a usufruire di una nuova opportunità”, ha aggiunto Pancalli.
“A tutti coloro che hanno dato un contributo al perseguimento di questo obiettivo rivolgiamo un sentito ringraziamento. Altri passi in avanti, senza dubbio, dovranno essere compiuti in questa direzione, a partire dall’aggiornamento del nomenclatore degli ausili e delle protesi. Quello di oggi, tuttavia, rappresenta l’inizio di un percorso virtuoso sul quale continuare a investire nel prossimo futuro”, conclude Pancalli.