Ripartono alla centenaria Sportiva Sturla gli allenamenti dei life savers.
I ragazzi si allenano a gruppi di sei atleti, suddivisi per età e livello, distanziati di almeno due metri l’uno dall’altro sia in acqua che in spiaggia.
In spiaggia sostengono solo in fase di partenza, recupero tra una serie di allenamento e
l’altra e di transizione tra tipologie di allenamento diverso. L’allenamento è strutturato in due fasi, nella prima fase metà dei ragazzi svolgerà allenamento di nuoto mentre l’altra metà utilizzerà le tavole da salvamento. Nella seconda
fase si invertiranno i ruoli, chi aveva nuotato passerà ad allenarsi sulle tavole da salvamento e chi aveva utilizzato le tavole farà allenamento di nuoto.
Lo scambio di materiale (le tavole da salvamento) avviene senza contatto tra gli atleti e solo dopo che gli utilizzatori le avranno sanificate con un detergente adeguato. All’inizio dell’allenamento il
materiale verrà recuperato dall’interno della piscina singolarmente e direttamente dall’atleta che lo utilizzerà nella prima fase.
A fine allenamento, gli ultimi atleti che avranno usato il materiale, avranno il compito di sanificarlo e di riporlo singolarmente all’interno della piscina.