Dopo la conferma di Giampaolo, inizia la rivoluzione in campo per la Sampdoria. Tre titolari, tra cui Praet, andranno via, altri due sono in bilico.
Giampaolo e la Sampdoria continueranno insieme. L’incontro di ieri a Roma ha dato esito positivo e così è arrivato il momento di pensare al mercato, in piena sintonia. Perché questa sarà un’estate importante, in cui i blucerchiati cambieranno molto, anche nella formazione titolare.
Sampdoria: addio a Torreira, Praet e Ferrari
Magari non sarà una rivoluzione totale, ma gli undici che l’anno prossimo vestiranno la maglia della Sampdoria saranno in parte diversi da quelli che hanno appena concluso la stagione. Lascerà sicuramente Genova Torreira, su cui ancora nessuno ha accelerato in maniera prorompente per non innescare l’asta troppo presto. Il Napoli si è defilato e ha lasciato spazio all’Inter che però non può dormire sonni tranquilli perché Liverpool e Arsenal da ieri si sono iscritte alla corsa e hanno una potenza economica tale da poter convincere giocatore e Corte Lambruschini nel giro di pochi giorni. Sull’uruguaiano per la prima parte del mercato pende una clausola rescissoria da 25 milioni.
Discorso analogo per Praet, la cifra in questa caso è di 26, e il belga potrebbe addirittura essere il primo partire. La Juventus, che fino a poche ore fa sembrava avere altri obiettivi, ha lavorato sotto traccia trovando una bozza di accordo con il giocatore e ora si confronterà con Ferrero per anticipare la concorrenza di Inter e Roma.
Il terzo titolare che lascerà la Sampdoria sarà il difensore Ferrari. E’stato una colonna della retroguardia blucerchiata, fosse solo per Giampaolo e per le capacità che ha dimostrato in campo rimarrebbe, ma il riscatto dal Sassuolo è fissato sopra i 10 milioni di euro, troppi per Ferrero.
Sampdoria: in bilico Silvestre e Viviano
Per tre che sicuramente partiranno, ci sono altri due titolari blucerchiati che rischiano di dover lasciare Bogliasco. In bilico ci sono sia Viviano che Silvestre, i due veterani verranno valutati per capire se continuare insieme oppure no. Viste le prove stagionali, soprattutto nel caso di Silvestre, sarebbe però un peccato lasciarli andare via dalla Sampdoria anche perché, sempre nel caso del centrale, trovare un sostituto di pari livello sembra molto difficile.