Il Cagliari è avversario tradizionalmente ostico al “Ferraris” per la Sampdoria: nei 40 precedenti nella massima serie i blucerchiati si sono imposti solo 13 volte, con 7 vittorie sarde e ben 20 pareggi, l’ultimo del 19/2/2017 quando il gol in avvio di Isla fu pareggiato da Quagliarella, con palo colto nel finale da Torreira.
Nelle due precedenti occasioni arrivarono due successi doriani: il 7/3/2015 terminò 2-0 con rete di testa di De Silvestri ( gol n° 1500 della Samp nella massima serie) e di Samuel Eto’o, nel febbraio dell’anno prima fu decisivo il gol di Daniele Gastaldello.
L’ultimo successo ospite è del 28/10/2012, con rete del polemico ex Daniele Dessena, il 26/4/2009 finì con un pirotecnico 3-3, con doppietta del giovane esordiente Marilungo, rimonta e sorpasso dell’undici di Allegri grazie a Matri, Acquafresca e Conti e pareggio finale di Cassano.
Sampdoria-Cagliari: Gigi Riva mattatore
Dici Cagliari ed i ricordi corrono al grande Gigi Riva, per noi il più forte attaccante della storia del calcio nostrano: il 22 Aprile 1973 bastò una sua stoccata per confezionare lo 0-1 finale; il primo confronto risale al 7/2/1965 con il gol del brasiliano Da Silva, da quel giorno arrivarono nove confronti senza vittorie per la Samp contro gli isolani, interrotte solo nella stagione 1975-76, era il 7 Dicembre, con i gol di Pellegrino Valente e Nello Saltutti che vanificarono la solita prodezza di “Rombo di Tuono” Gigi Riva, era la Samp che quel giorno Eugenio Bersellini, il “sergente di Val di Taro”, schierò con Cacciatori, Arnuzzo, Tuttino, Valente, Zecchini, Rossinelli, Orlandi, Bedin, Magistrelli, Salvi e Saltutti.
Nella stagione 1994-95 l’undici di Eriksson s’impose con un largo 5-0 confezionato da Lombardo, Mancini, Bellucci e da una doppietta di Gullit, il 12/1/1997 il 4-1 finale fu deciso dai gol di Karembeu, Carparelli e due volte Montella, con rete sarda di Tovalieri.