Successo strepitoso per la Nazionale Paralimpica dei Pesi, guidata dal DT Alessandro Boraschi, tecnico della società asd Palestra di Savona, che alla Coppa del Mondo di Eger fa incetta di pass per i Mondiali di settembre a Città del Messico: ben 6 gli atleti qualificati. Dopo quella centrata da Martina Barbierato, Matteo Cattini e Ludovico Forte nel corso dell’ultima World Cup di Dubai, strappano la qualificazione anche Donato Telesca, Paolo Agosti e Alessio Manca. Prova da incorniciare per il capitano della spedizione azzurra, Matteo Cattini, che si aggiudica la medaglia d’argento nella categoria 72 kg con 150 kg dietro all’inglese Nathaniel Wilding, e conquista anche il nuovo record italiano di categoria, da lui stesso firmato solo due mesi fa a 145 kg.
Eccezionale prestazione per Donato Telesca, impegnato nella categoria 72 kg, che tira su 137 kg in seconda prova e non solo conquista la qualificazione per i Mondiali ma vince anche l’oro Juniores! Bene anche Paolo Agosti, impegnato nella categoria 59 kg, che riesce a sollevare in seconda prova 116 kg, uno in più di quelli necessari per prendere parte al Mondiale. Strappa il pass anche Alessio Manca che raggiunge quota 132 kg in seconda prova, esattamente quelli richiesti dall’IPC. Nella categoria 65 kg bene anche Ludovico Forte, che con 131 kg conferma la prestazione di Dubai, quota che gli aveva già garantito il passaggio a Città del Messico.
Buona la prestazione anche per Giuseppe Colantuoni, esordiente in maglia azzurra, che non conquista i numeri necessari per l’ambita competizione internazionale ma raggiunge comunque i 116 kg in seconda prova. Particolarmente soddisfatta la Direzione Tecnica: “ la precedente edizione del Campionato del Mondo si svolse a Dubai nel 2014, ci presentammo con una atleta qualificata ed una wild card, in soli 3 anni il movimento italiano è cresciuto numericamente ma, soprattutto, qualitativamente. Stiamo raccogliendo il frutto di un lungo periodo di lavoro e puntiamo decisamente e con fiducia al World Championship di Città Del Messico ad ottobre.
Ricordiamo che questo importante appuntamento rappresenta anche l’apertura del ranking ufficiale per le qualificazioni a Tokyo 2020.” “questo dopo la presenza di RIO 2016 è un grande successo, di anni di duro lavoro ripagata dalla professionalità dal nostro Direttore Tecnico, e dall’impegno degli atleti che si mettono sempre alla prova, i successi ottenuti ad ogni competizione internazionale ci porta dire che la qualità dei tecnici federali FIPE sale sempre più di livello nella propria professionalità, mettendosi in gioco per ambire a dei nuovi obiettivi e risultati”