Due gol in due spezzoni di gara. Bruno Fernandes è il centrocampista che può far svoltare l’attacco sterile della Sampdoria.
Muriel non segna più, Quagliarella lavora molto ma la porta la inquadra raramente, Budimir e Schick per ora hanno avuto troppe poche possibilità, l’attacco della Sampdoria non funziona. Sette reti messe a segno in altrettante partite, tre nella sola gara con la Roma, due nelle ultime tre partite. Fare gol per i blucerchiati è difficile quasi più dell’anno scorso. Il problema è grave e va risolto.
Sampdoria: numeri da bomber per Fernandes

L’unico che fino ad oggi è riuscito a mettere una pezza alla sterilità offensiva blucerchiata è stato il portoghese Bruno Fernandes. Due reti nelle ultime due gare in cui però ha giocato solo 46 minuti, 10 con il Cagliari e 31 con il Palermo. In quest’ultima gara il centrocampista secondo i dati statistici diffusi dalla Lega Calcio è stato insieme a Muriel, in campo per molto più tempo, l’uomo più pericoloso della Sampdoria con cinque tentativi a rete a cui va aggiunto un assist e un cross.
Sampdoria: fuori Barreto dentro Fernandes, per Giampaolo è l’ora di osare
[mom_video type=”youtube” id=”52-SrXiHSc4″]Non sarà l’uomo della provvidenza e di sicuro non riuscirà a mantenere una media gol di questo tipo, ma Bruno Fernandes in questa Sampdoria senza gol deve giocare sempre e dal primo minuto. Il periodo di ambientamento è finito, nelle poche occasioni in cui è stato chiamato in causa ha dimostrato di essere un valore aggiunto e Giampaolo non può più tirarsi indietro. Continuare a insistere con il confusionario e impreciso Barreto a discapito di Fernandes è un delitto che la Sampdoria non può permettersi di compiere.