Domenica al Ferraris c’è Genoa-Pescara. Grifone in difficoltà perché non ci saranno Pavoletti e Veloso.
QUI GENOA – Il pareggio contro il Napoli ha ridato coraggio ad un Grifone precedentemente sconfitto 2-0 al Mapei Stradium contro il Sassuolo. Juric giudica la partita con il Pescara molto importante perché la vittoria lancerebbe la sua squadra in zone alte di classifica. Le tre partite in sette giorni però si faranno sentire e allora sarà dato spazio a chi ha meno minuti nelle gambe. Gentiletti sostituirà Orban in difesa mentre a destra, nel centrocampo a quattro, ci sarà Edenilson. Due sono i grandi problemi per l’allenatore del Genoa: la squalifica di Veloso e l’infortunio di Pavoletti che resterà out per 25 giorni a causa di un problema muscolare. Al posto del primo ci sarà Ntcham, maestoso con il Napoli e in attacco scoccherà l’oro dell’esordio dal primo minuto di Giovanni Simeone. Grande novità nel tridente sarà il ritorno di Pandev con Ocampos schierato dall’altra parte.
QUI PESCARA – Zero vittorie, due pareggi e tre sconfitte. E’questo il ruolino di marcia della squadra di Oddo in questo inizio di campionato. Pochi punti ma tanto bel gioco. Il Pescara deve ancora trovare la quadra per fare in modo che il bello diventi anche utile in classifica. Contro il Genoa verrà confermato il 4-3-2-1 con il possibile avanzamento a punta centrale, ruolo scoperto in tutta la rosa, di Caprari. Alle sue spalle Benali e Verre con Cristante, Memushaj e Brugman a fare da cerniera in mezzo al campo. In porta ci sarà l’ex di turno Bizzarri mentre nel cuore della retroguardia opererà quel Campagnaro che finì alla Sampdoria dopo un lungo derby di mercato nell’estate del 2007.
Genoa-Pescara: le probabili formazioni
Genoa (3-4-3) Perin, Izzo, Burdisso, Gentiletti; Edenilson, Ntcham, Rincon, Laxalt; Pandev, Simeone, Ocampos. All. Juric.
Pescara (4-3-2-1) Bizzarri, Zampano, Fornasier, Campagnaro, Biraghi; Memushaj, Brugman, Cristante; Verre, Benali; Caprari. All. Oddo