La rivoluzione di mercato ha cambiato la Sampdoria. Domenica contro l’Empoli però Giampaolo avrà poche scelte.
Via De Silvestri e Castan, dentro Dodò e Praet. E sono solo le notizie degli ultimi tre giorni in casa Sampdoria in materia di calciomercato. L’ottovolante delle trattative blucerchiate continua ma da domenica si inizia a fare sul serio anche sul campo. La Sampdoria parte da Empoli, un esordio complicato per la squadra di Giampaolo. L’allenatore avrà gli uomini contati tra infortuni, acquisti e cessioni.
Certezze saranno il 4-3-1-2, modulo su chi si è lavorato durante tutta l’estate, Viviano in porta e Quagliarella in attacco. Per il resto sarà una Sampdoria sperimentale con tante facce nuove e pochissime alternative. La difesa sarà il reparto più fragile a livello per lo meno numerico. Giocheranno Sala a destra, Regini e Silvestre in mezzo e Pavlovic a sinistra. Non c’è alcuna variabile visto che Dodò è appena arrivato e Skriniar è squalificato.
Verso Empoli-Sampdoria: Torreira favorito su Cigarini
Non c’è abbondanza anche nel nuovissimo centrocampo blucerchiato. Il regista sarà con ogni probabilità Torreira perché Cigarini ancora non è al meglio. Ai suoi fianchi favoriti Linetty e Barreto con Bruno Fernandes che scalpita ma andrà solo in panchina. Il portoghese pagherà il fatto di aver sostenuto pochi allenamenti con i nuovi compagni.
Definito anche il reparto offensivo, l’unico abbondante al momento. Per il ruolo di trequartista Alavarez è in vantaggio su Djuricic. Il tandem di attaccanti sarà Quagliarella-Muriel con Budimir pronto a subentrare e Schick variabile per la sua duttilità tattica oltre che tecnica. Tutto fatto,la prima Sampdoria della stagione è stata scelta o meglio Giampaolo dovrà fare con quello che ha. Da settimana prossima ci saranno a pieno regime Dodò, Bruno Fernandes e Praet, la formazione della seconda giornata sarà molto più simile alla vera Sampdoria di quella che bagnerà l’esordio in campionato al Castellani.