La Sampdoria ha chiuso il colpo Schick e si avvicina a Viviani. Il sogno però è Praet. ecco il punto sulle trattative blucerchiate.
Il mercato della Sampdoria in entrata
Altra settimana, altro regalo per Giampaolo. Dopo una trattativa-telenovela è ufficialmente un giocatore della Sampdoria Schick. Attaccante mancino, arriva dallo Sparta Praga per 4 milioni di euro. Una bella cifra per un talento di soli 20 anni. Quasi sistemata anche la questione regista. Le difficoltà di arrivare a Paredes hanno convinto la Sampdoria a muovere passi decisivi per Viviani del Verona. Il giocatore ha già detto sì, la trattativa tra i club è molto ben avviata. Conclusa questa operazione si andrà a caccia del numero 10. Senza troppa foga però perché comunque in rosa Giampaolo ha Ricky Alvarez. Il sogno e anche l’unico contattato è Praet. Ferrero lo vuole per fare il salto di qualità. La differenza tra la domanda dell’Anderlecht e l’offerta blucerchiata non è molto, circa due milioni, ma il padre del giocatore vorrebbe per suo figlio una big europea. Sullo sfondo per i blucerchiati c’è da colmare il vuoto sulla parte sinistra della difesa. Dodò sembra restio ad accettare la destinazione. Dell’Inter piace anche Santon, pista non troppo calda ma non trascurabile del tutto è quella che porta a Strinic del Napoli.
Il mercato della Sampdoria in uscita
La settimana appena conclusa è stata anche quella della pioggia di milioni su Corte Lambruschini. Con le cessioni di Corre ala Siviglia e Fernando allo Spartak Mosca, la Sampdoria ha incassato circa 25 milioni di euro. Alcuni verranno reinvestiti sul mercato. Il tesoretto potrebbe aumentare se Eder dovesse andare in Cina, a quel punto l’Inter salderebbe subito gli undici milioni rateizzati con i blucerchiati. Tutto da decifrare il futuro di Soriano. L’Inter si è tirata indietro, il Napoli ha altri obiettivi. Rimane solo il Torino di Mihajlovic a corteggiare il centrocampista. In uscita anche uno tra De Silvestri e Sala. Già partito Sansone, nuovo giocatore del Novara. Pronto al prestito in serie B Bonazzoli. Questione a parte quella che riguarda Cassano. Il presidente Ferrero non lo ritiene indispensabile per il progetto tecnico. Lui vuole restare. Il braccio di ferro tra gentiluomini continua.