Quagliarella ed Alvarez i più vivi nel martirio blucerchiato, Icardi spicca nella rinascita nerazzurra. I migliori e i peggiori di Inter-Sampdoria 3-1.
I migliori
Sampdoria
Ricky Alvarez 6: Montella dà fiducia all’argentino e contro la sua ex squadra Alvarez gioca una buona partita soprattutto nel primo tempo, trovando anche i suoi consueti dribbling. Coraggioso a portar palla e nel pressing, non è molto incisivo ma è l’unico a salvarsi nel naufragio per intraprendenza. Sufficienza striminzita anche per Quagliarella, il più pericoloso tra i blucerchiati con diverse palle gol, ma autore di una rete che sa solo di beffa.
Inter
Mauro Icardi 7: le difese come quelle della Sampdoria sono l’ideale per il bomber argentino, che si inserisce bene tra le linee avversarie e gioca per la squadra tutta la partita, per poi piazzare la zampata vincente che sigilla la vittoria. Bibiany, D’Ambrosio, Miranda 7: giornata di grazia per molti degli interpreti nerazzurri che si riscattano ampiamente dopo un periodo negativo.
I peggiori
Sampdoria
Andrea Ranocchia 5: per 60′ insieme ai compagni di reparto concede pochissimo all’Inter, ma è quanto basta a D’Ambrosio e Miranda per segnare due gol. I pericoli arrivano da palla inattiva, dove prima Murillo e poi Felipe Melo prendono il sopravvento. L’errore in combutta con Muriel che offre a Icardi il 3-0 è l’ultima della ingenuità che hanno contraddistinto sin qui la sua esperienza in blucerchiato.
Martins Eder 5,5: non che stia attraversando un gran momento di forma, ma contro la sua ex dà come l’impressione di volersi impegnare meno del solito, di non voler affondare il colpo. Insieme a Perisic si vede pochissimo, meglio Ljajic quando è subentrato.