Il tecnico della Sampdoria Vincenzo Montella, intervistato dopo la sconfitta per 3-1, non nasconde la preoccupazione per la situazione e chiama tutti a dare di più, bacchettando in particolare Muriel, reo di un grave errore sul 3-0.
«Brucia molto questa sconfitta – ha detto a Sky l’Aeroplanino – ma non dobbiamo perdere la convinzione, abbiamo fatto una buona partita contro un avversario molto forte. Siamo consapevoli degli errori fatti e delle lacune che abbiamo e sulle quali dobbiamo migliorare. Dovremmo essere più ottimisti nell’area avversaria e più pessimisti nella nostra, invece per ora è il contrario. La squadra ha giocato e ha tirato spesso in porta, ma non abbiamo saputo sfruttare le occasioni. Ci è sempre contro la sfortuna, ma tutti noi dobbiamo dare qualcosa in più».
In questo difficile momento, non inizia a percepire nell’ambiente la paura?
«Non posso essere certo tranquillo, è un dato di fatto che con questa classifica un po’ di timore lo mette e dobbiamo togliercela subito. Questa sera a tratti siamo anche stati superiori all’Inter, per questo dobbiamo essere arrabbiati con noi stessi. La squadra è cresciuta e credo che debba giocare in questo modo, penso sia anche l’opinionie della società».
Errori e tanta sfortuna. Ora una serie di partite più abbordabili e fondamentali, ma si può uscire da questa crisi?
«La fortuna non arriva per caso non dobbiamo fare le vittime, dobbiamo invertire la tendenza e meritarcela, ma è necessario mettere qualcosa di più in campo. Da uno come Muriel ci si attende di più: sarebbe un giocatore di prima fascia, ha grandissime potenzialità. Talvolta si assenta, spegne la testa. Stasera è entrato bene ma poi ha perso una palla da ragazzino che gioca in parrocchia. Da come si allena, ribadisco che si sta impegnando a cambiare, ma oggi ha fatto un errore davvero ingenuo».