Con Cacciatore squalificato e Regini convalescente, sembra essere Mesbah il candidato numero 1 per occupare il ruolo di terzino sinistro. A Cagliari, quando è subentrato a Eder per sostituire l’espulso Cacciatore, l’algerino non è apparso particolarmente brillante, anche se si è ritrovato in una situazione molto complicata, in inferiorità numerica, con davanti un bruttissimo cliente quale è il colombiano Ibarbo.
Per la verità, in quella posizione Mihajlovic avrebbe in rosa un’altra alternativa: Alessio Romagnoli. Nella scorsa stagione, disputata con la maglia della Roma, squadra ancora proprietaria del suo cartellino, è stato schierato con buona continuità dal tecnico giallorosso Rudi Garcia, proprio nel ruolo di terzino sinistro, complici i problemi fisici dello sfortunatissimo Balzaretti. Nelle 11 presenze accumulate, Romagnoli ha impressionato per sicurezza ed efficacia, nonostante la giovanissima età e la poca dimestichezza a coprire quel ruolo. Il nazionale under-21 infatti nasce come difensore centrale, ed è proprio in mezzo alla linea difensiva, in coppia con Silvestre, che si sta affermando come titolare della Sampdoria, addirittura togliendo il posto al capitano di mille battaglie, Daniele Gastaldello.
Per ora, Mihajlovic non sembra intenzionato a correre il rischio di spostare il suo gioiellino sulla fascia, dato il livello delle sue prestazioni nella coppia centrale. Ma se mai ci sarà occasione, e l’esperimento dovesse dare i risultati sperati, il tecnico serbo si ritroverebbe una difesa a 4 con Romagnoli, Silvestre, Gastaldello e De Silvestri. Guardando il rendimento dei singoli giocatori, potenzialmente un vero e proprio muro, in grado di fare malissimo anche in fase offensiva, con gli inserimenti di due terzini di grande forza fisica ma soprattutto sulle palle inattive, che tanto stanno dando ai blucerchiati.
Dal punto di vista mentale, pochi dubbi che il ragazzo possa adattarsi al meglio. Anche per la maturità che dimostra in tanti piccoli gesti, come le dichiarazioni rilasciate ieri. “Contro la Roma sarà come le altre partite – ha detto Romagnoli – anche se in tribuna avrò i miei genitori Giulio e Gianna, sarà la prima volta che mi vedono in blucerchiato. Spero di diventare un calciatore di livello e quindi ho bisogno di mettere a tacere le emozioni. Certo, il pre-partita sarà particolare, ma dal fischio d’inizio darò il massimo per la Sampdoria. Cerco di fare il mio – ha continuato il difensore blucerchiato – sarei venuto alla Samp già a gennaio, avevo parlato con il mister, ma poi la Roma non aveva dato l’ok. In estate si è ripresentata l’occasione: volevo giocare più spesso ed eccomi qua. Mi trovo bene, sapevo che venire alla Samp mi avrebbe giovato. Con un allenatore come Mihajlovic, poi.”
Mattia Cutrone