Appena terminata a Bogliasco la conferenza stampa di Sinisa Mihajlovic, in vista della sfida al Chievo Verona, in programma per domani sera alle 20,45 a Marassi, nel turno infrasettimanale che porta al Derby di domenica.
Sulla sfida col Chievo: “Sarà una partita difficile come tutte. Loro sono una squadra ben organizzata, ma noi giochiamo in casa nostra. Sarà una partita fondamentale perchè vogliamo continuare la nostra ministriscia. Mi aspetto una grande prestazione da parte di tutti, anche se non sarà facile. Hanno vinto a Napoli, ma hanno perso col Parma. Dipende tutto da come giocheremo noi. Cercheremo di fare la nostra partita e non permettergli le ripartenze con Maxi Lopez, se giocherà. Se capiteranno dovremo sfruttare le occasioni. Prepariamo ogni partita e penso che la prepariamo bene. Degli avversari pensiamo solo come possono metterci in difficoltà e come possiamo mettere in difficoltà loro”.
Su Maxi Lopez: “Quando è stato a Genova ha fatto bene, è stato sempre accolto bene. Poi un professionista vorrebbe giocare sempre bene. Non penso ci sia voglia di rivalsa”.
Sul turnover: “Vediamo. Sicuramente faremo qualche cambio. Vediamo come staranno chi ha giocato domenica e poi decidiamo”.
Su Bergessio titolare: “Potrebbe essere l’ora di tutti. Abbiamo tre partite in una settimana. Potrebbe essere come no. Abbiamo una rosa importante, con quasi tutti titolare. Faremo, in queste due partite, giocare quasi tutti. Io sono sereno perchè sono bravi ragazzi”.
Sulle seconde linee: “Non c’è una Sampdoria 1 e Sampdoria 2. Ho due giocatore per ruolo. Nessuno qui si deve sentire né titolare né riserva. Sono tutti giocatori blucerchiati che meritano di giocare. Krsticic e Mesbah? Sono tutti giocatori della Samp”.
Sull’imbattibilità: “Merito di tutta la squadra che si sacrifica e lavora. E’ una squadra che sa soffrire e quando gioca, gioca. Questa è la strada giusta ma si sa che nel calcio non si può mai sapere nulla. Dobbiamo avere sempre una prestazione a livello della Sampdoria, poi le partite si possono anche perdere”.
Sulle palle inattive: “Mi sembra che abbiamo fatto qualche gol. Abbiamo fatto meglio rispetto a qualche settimana fa. Diamo sempre importanza alle palle inattive. Ma, come dico sempre a loro, bisogna sempre essere più convinti”.
Sul giovane Marko Lulic, nuovo acquisto: “Penso che questa dev’essere la programmazione della Samp. Deve avere in rosa 15, 16, 17 giocatori, poi 5 o 6 della Primavera e altri 5 o 6 giovani da mandare in giro a crescere. Non si può ancora fare così perchè la Samp aveva 40 giocatori e bisogna prima sfoltire”.
Hanno parlato anche i due capitani.
Palombo: “Cosa ci dice il mister in vista del derby? Di pensare alla partita di domani. Questa è una settimana particolare, non tanto per il mio compleanno, ma per le tre partite”.
Gli fa eco Gastaldello: “Pensiamo alla partita di domani, poi penseremo al derby. Silvestre? Non è cambiato molto dall’anno scorso dal punto di vista difensivo. Solo un interprete, ma il modo di impostare, perchè il mister cura molto la fase di impostazione in difesa, è sempre la stessa. Il merito va a tutta la squadra che si sta dando da fare in fase di non possesso perchè ci aiuta a noi e a recuperare prima il pallone”.