Non ha il certo il morale alle stelle il Palermo del grande ex Beppe Iachini che domenica sera affronterà al Renzo Barbera la Sampdoria per la prima di campionato. L’addio di qualche giorno fa del gioiello di casa Zamparini Abel Hernandez, trasferitosi agli inglesi dell’Hull City per 12 milioni di euro, ha lasciato una voragine nell’attacco rosanero che ora può contare solo sui baby Dybala e Belotti, entrambi classe 1993, e sul fantasista Vasquez.
La prima uscita in Tim Cup contro il Modena di un altro indimenticato protagonista del recente passato blucerchiato, Walter Alfredo Novellino, è stata a dir poco disastrosa: un 3-0 che è suonato come un allarme per i siciliani, che ora devono correre ai ripari in fretta e furia prima della chiusura del mercato.
Dopo la comoda promozione in Serie A, la dirigenza isolana ha subito piazzato il colpo Luca Rigoni dal Chievo per sostituire Bacinovic, passato al Lanciano, per poi registrare anche la difesa con gli innesti di Feddal (Siena) e Emerson Palmieri, interessante classe ’94 del Santos. La retroguardia di Iachini è stata inoltre rimpolpata dal nazionale costaricano Giancarlo Gonzales e da Souleymane Bamba, l’ivoriano ex Psg prelevato dai turchi del Trabzonspor a parametro zero.
A centrocampo, via anche Troianello, Verre e Stevanovic, e dentro Della Rocca e Lores Varela, di ritorno da Bologna e Bari, insieme allo svedese Quaison (l’ex AIK è detto “lo Xavi scandivo”) e al bulgaro Chochev (CSKA Sofia), anch’essi nati nel ’93.
Se indolore è stato l’addio di Malele, che ha raggiunto l’Entella, più sofferti sono stati gli addii al gigante nordirlandese Lafferty (11 gol l’anno scorso) e soprattutto a Abel Hernandez, estroso nazionale uruguayano che da due anni era al centro di un valzer di mercato tra le big italiane e che invece è volato pochi giorni fa in Premier all’Hull City, lasciando sgomenti i tifosi ronanero, orfani adesso del loro migliore giocatore.
La preoccupazione palermitana corre sul web, dove però c’è anche chi, soprattutto in caso di acquisto di Marco Borriello, conserva la fiducia nell’operato del ds Ceravolo e del patron Maurizio Zamparini. E sì perché in queste ore, sfumato il centrale mancino Vojislav Stankovic del Partizan, la dirigenza siciliana si è gettata alla disperata ricerca di due punte, che potrebbero essere proprio il 32enne campano ex Genoa e Simon Makienok, 23enne del Brondby per il quale l’accordo coi danesi sembra davvero vicino.
Vediamo infine come potrebbe schierarsi il Palermo di Iachini domenica 31 agosto contro la Sampdoria, alla luce degli ultimi movimenti di mercato: 3-5-2 lo schieramento iniziale. In porta dovrebbe tornare Sorrentino. Dubbi e abbondanza in difesa nonostante la squalifica di Feddal, con il solo Muñoz certo del posto e con Andelkovic, Milanovic, Bamba e Terzi a giocarsi gli altri due. A destra, out Morganella, ecco Eros Pisano, mentre sulla sinistra confermato Lazaar. Mediana scontata con Barreto e Bolzoni ai lati di Rigoni. L’attacco, in attesa del mercato, è in mano al talentuoso argentino Franco Vasquez e all’Under 21 Andrea Belotti, in vantaggio su Dybala.
Alessandro Pucci