Domenica scorsa si sono disputate a Genova le Qualificazioni Regionali del Campionato Italiano Cadetti maschile e femminile, riservate agli atleti agonisti nati negli anni 1997, 1998, 1999.
Il Judo Club Sakura Arma di Taggia a.s.d. ha partecipato con un gruppo di atleti formato da Mattia Cicala, Giovanni Secondo, Michele Di Rienzo, Nicolò Chirico, Francesco Cinquepalmi e Fabiana Spiri. La gara è stata molto interessante dal punto di vista tecnico e gli atleti hanno messo in mostra notevoli capacità che, in alcuni casi, solo per un soffio non hanno portato all’ ambito risultato finale della qualificazione.
Mattia Cicala , Michele Di Rienzo e Giovanni Secondo, nonostante abbiano condotto una buona gara, non sono riusciti a qualificarsi.
Nicolò Chirico, giovane atleta che già lo scorso anno si era messo in luce, quest’anno si è qualificato per la Finale Nazionale, vincendo la sua categoria con grinta e ottima tecnica.
Francesco Cinquepalmi, atleta che nell’ultimo anno si è preparato con grande costanza, ha disputato una gara veramente positiva, e, classificandosi al secondo posto della sua categoria, ha ottenuto la qualificazione per la finale.
In campo femminile, il Judo Club Sakura ha presentato Fabiana Spiri, giovane atleta che nelle ultime gare è riuscita ad esprimere al meglio le sue potenzialità.
Non lasciandosi intimorire dall’ importanza della gara, ha mantenuto un atteggiamento deciso, vincendo i suoi incontri, classificandosi al primo posto nella sua categoria e qualificandosi per la finale nazionale che si svolgerà per tutti ad Ostia Lido il 22 e 23 febbraio 2014.
Il Maestro Alberto Ferrigno, soddisfatto dei risultati ottenuti, anche se un po’ amareggiato per qualche risultato sfuggito inaspettatamente, commenta: “Aver raggiunto la qualificazione regionale per la Finale Nazionale Cadetti con Fabiana Spiri, Nicolò Chirico e Francesco Cinquepalmi, mi dà molta soddisfazione, perchè premia tutto l’ impegno speso in palestra e la determinazione degli atleti che, costantemente spronati ed allenati dall’Istruttore Alessio Ferrigno, sono riusciti a tenere alto il prestigio agonistico del loro Club”.