9/2/2013: il Geas, capolista del girone A di Serie A3, affronta a Lavagna la Polysport e, come già accaduto all’andata a Sesto San Giovanni, le lombarde escono sorprendentemente sconfitte. Questo non impedirà al Geas di conseguire direttamente, senza passare dai play-off, la meritata (e preannunciata) promozione in Serie A2.
Da quella partita la formazione allenata da Filippo Bacchini ha disputato 17 incontri senza più perdere un colpo ed ha già conquistato matematicamente il primo posto nella Conference Nord-Ovest di Serie A2 ed il diritto a disputare le final-four di Coppa Italia fra circa due mesi.
Sabato 25 Gennaio (PalaDonBosco, ore 18) il Geas affronterà l’Almo Nature NBA-Zena, già sicura del secondo posto nella Conference, in un incontro comunque dal valore doppio: la squadra vincente, infatti, porterà in dote questi due punti nella Poule Promozione per la Serie A1 che inizierà nel primo weekend di Febbraio.
Il Geas ha già acquisito 10 dei 12 punti disponibili, e potrebbe così fare l’en-plein che renderebbe, di fatto, già garantito un posto tra le 4 squadre che saranno ammesse ai play-off al termine della poule promozione.
L’Almo Nature NBA-Zena può invece già contare su un patrimonio di 6 punti, assolutamente prezioso per le ambizioni del club genovese, ma è fuor di dubbio che due punti in più, sempre nell’ottica play-off, risulterebbero assolutamente graditi…
Tornando a “quel” 9/2/2013, coach Filippo Bacchini troverà nuovamente sulla sua strada, a 350 giorni esatti di distanza, Vittorio Vaccaro, l’ultimo allenatore ad averlo sconfitto e l’unico ad averlo fatto due volte su due negli ultimi due campionati.
Il coach di Chiavari, alla guida della Polysport Lavagna negli ultimi due campionati, è infatti da pochi giorni il nuovo coach dell’Almo Nature NBA-Zena e di certo, in un ambiente molto attento alle questioni scaramantiche come è sicuramente quello sportivo, il particolare non è passato inosservato.
“A dire il vero” -precisa il presidente Besana- “le coincidenze scaramantiche sono due: oltre a quella relativa a coach Vaccaro c’è anche la striscia del Geas arrivata a quota 17 vittorie, e si sa che anche il 17, dalle nostre parti, non è proprio ben visto… Scherzi a parte, non voglio mettere troppa pressione neanche a coach Vaccaro. Nella nostra breve storia abbiamo affrontato tre volte il Geas – due lo scorso anno ed una quest’anno – ed in nessuna delle tre occasioni abbiamo dato l’impressione di poter prevalere. Vaccaro arriverà al match clou con alle spalle solo 6 allenamenti con la sua nuova squadra e non si possono pretendere miracoli. Da qui in poi avremo solo incontri con squadre di ‘prima fascia’, come sono state in questa prima fase nel nostro girone Geas, Sanga Milano e Torino, e questo la dice lunga sulle difficoltà che andremo ad affrontare. Se proprio dovessi scegliere un momento in cui battere il Geas” -conclude Besana- “mi piacerebbe batterlo nei play-off. Vorrebbe dire innanzitutto che ci siamo arrivati, e già questo darebbe un ulteriore spessore alla nostra stagione, ed avrebbe anche un sapore diverso…”.
Nel dubbio, comunque, non sarebbe male già verificare che gusto ha una vittoria sulla corazzata di Sesto San Giovanni…