L’Almo Nature NBA-Zena vince contro la Virtus Cagliari la prima partita del girone di ritorno e con 8 punti di vantaggio sulla quinta in classifica (proprio le odierne avversarie) a 5 partite dal termine della prima fase pone una seria ipoteca sul passaggio alla poule promozione, che significa salvezza conseguita con ampio anticipo.
Nel prosieguo del girone di ritorno le genovesi avranno ora ben 4 incontri su 5 al PalaDonBosco, basterà anche una sola vittoria a dare loro la matematica certezza. Contro la Virtus Cagliari, dopo un primo quarto molto equilibrato (9-10), l’Almo Nature NBA-Zena piazza un terrificante parziale (27 a 5) che di fatto chiude la partita già all’intervallo.
Nel terzo periodo le ragazze di coach Pansolin sembrano un po’ “impigrite”, non realizzano nei primi 3 minuti e mezzo, consentendo alle avversarie (Scibelli soprattutto) di provare a crederci; la reazione non si fa attendere ed il terzo periodo si chiude su un comunque tranquillizzante +17 (35-52).
Coach Pansolin chiede concentrazione alle sue giocatrici che però improvvisamente dal 34′ in poi si addormentano letteralmente.
Dal 41-58 le cagliaritane, in soli quattro minuti, riescono a dimezzare lo svantaggio, e con un break di 8-0 si portano a -9 (49-58).
Ci pensa Elena Bestagno, con 4 punti nell’ultimo minuto, ed a coronamento di un’ottima partita, a chiudere ogni discorso ed a condurre le rosanero fino al +11 finale (51-62).
Buone prove di Principi (ben 14 di valutazione con 6 rimbalzi) ed Algeri (per lei 4 punti e 4 rimbalzi in 5 minuti), e partita in chiaroscuro (si fa per dire…) di Martina Bestagno, meno efficace del solito nel finale di partita e stranamente imprecisa dalla lunetta (1/5 con 0/4 negli ultimi 30 secondi), un limite che ha riguardato tutta la squadra, che ha concluso con un poco brillante 44% (8/18).
Da segnalare l’esordio della 15enne Marta Policastro (paste in arrivo in settimana…) ed ennesima “sofferenza” per Sara De scalzi, al terzo incontro consecutivamente saltato per l’infortunio al polpaccio.
Sarà importante il suo recupero per le prossime partite: messa da parte la scaramanzia per i discorsi fatti in apertura (salvezza matematica a portata di mano) gli incontri diretti con Sanga Milano, Torino e Geas (tutti al PalaDonBosco) varranno il doppio, perché saranno punti pesanti da portare in dote nella poule promozione.
Ovviamente soddisfatto coach Pansolin: “Giocato un secondo quarto perfetto, ben fotografato dal parziale di 27 a 5. Poi è subentrato un po’ di relax mentale, loro hanno aumentato l’intensità e la pressione e noi anziché reagire subito abbiamo fatto un passo indietro, senza però rischiare alcunché. Con questa vittoria il nostro ruolino non è ‘solo’ di 6 vittorie su 7 incontri – ed alzi la mano chi l’avrebbe previsto due mesi fa…- ma addirittura siamo a 19 vittorie nelle ultime 24 partite. E scusate se è poco … anche se proprio non ci piace vincere facile …”