«Le neve piemontese vale oltre 700 milioni»

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«La ricaduta diretta e sull’indotto delle 5 principali stazioni sciistiche della Regione Piemonte, da sole valgono tra i 504 e 725milioni di euro. Due di queste stazioni si trovano in Provincia di Cuneo: la Riserva Bianca di Limone Piemonte e il comprensorio del Mondolè Ski.» Così ha esordito ieri sera Paolo Bongioanni, direttore dell’A.T.L. del cuneese, in occasione della conferenza «Sciare con gusto in Provincia di Cuneo 2013-2014» svoltasi ieri sera nella chiesa di Santa Chiara a Cuneo, in via Savigliano. Il tradizionale incontro annuale è stata l’occasione per presentare tutte le novità degli impianti sciistici della provincia di Cuneo

«Il sistema neve rappresenta un settore produttivo importante per tutta la Regione e non solo per il cuneese – continua Bongioanni – . Qualcuno parla di crisi, ma le stazioni della «Granda» continuano ad essere molto frequentate, e si sono aperte a ricchi mercati stranieri grazie ad esempio alla presenza di diversi turisti russi».
Concetti in questi anni sempre stati sostenuti dall’assessore al turismo della Regione Piemonte, Alberto Cirio, che ha dichiarato più volte: «Il sistema invernale del Piemonte rappresenta il primo prodotto turistico della regione».
Gianni Vercellotti, presidente dell’A.T.L. del cuneese ha sottolineato come si sia cresciuta ed evoluta la cultura del turismo nella provincia di Cuneo: «La nostra gente sta capendo quanto sia importante il turismo per il proprio territorio, l’importanza dell’accoglienza,del sorriso e della passione per i prodotti della propria terra da far conoscere ai visitatori».

Ieri sera, a fare le veci dell’assessore Cirio, c’era Emiliano Cardia, responsabile della segreteria dell’assessorato regionale al turismo:
«L’industria del turismo è composta da migliaia di addetti e produce una notevole parte del Pil regionale e quindi va aiutata e sostenuta. L’anno scorso per il 2013 avevamo stanziato 3milioni e mezzo di euro sia per le grandi stazioni sciistiche che per i piccoli impianti, per interventi su due misure specifiche: innovazione e sicurezza. Per il 2014 abbiamo in mente un ampio e articolato bando del valore di 25 milioni per tutto il sistema turistico della regione, sia invernale che estivo, e una prima misura del bando sarà pubblicata entro la fine di quest’anno. L’obiettivo è dare un importante contributo sia agli enti locali, sia alle associazioni no profit che
lavorano in questo settore, dalle pro loco fino alle associazioni combattentistiche».
Pietro Blengini, assessore al turismo della provincia di Cuneo: «siamo partiti bene quest’anno e adesso c’è almeno un metro di neve già solo a quota 1000 metri. Anche se siamo in un momento difficile di crisi economica, è giusto investire e aiutare il sistema neve che in alcuni territori marginali rappresenta la principale voce economica».
Bruno Vallepiano, presidente di Cuneo Neve: «Per quanto riguarda i prezzi ci sono stati degli aumenti minimi, decisamente sottodimensionati rispetto ai costi delle materie prime come energia elettrica, carburante, manodopera. Però ci sono anche numerose offerte vantaggiose. La neve è fondamentale per il nostro territorio e come ha detto ancora l’assessore Cirio in questi giorni: “se
anche un impianto piccolo di valle chiude, allora chiude pure la valle”.»

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