
Per il secondo anno di fila, Matteo Fraschini si laurea campione d’Europa. A Gujan Mestras, in Francia, l’atleta dello Sturla Pattinaggio danza le obbligatorie valzer e foxtrot e, come tema libero, sceglie Hava Nagila. La giuria europea lo premia con punteggi altissimi, permettendogli così di festeggiare e battere i francesi Hedi Megadi (Campione del Mondo Junior 2012) e Guillaume Wagner. “Si sapeva sarebbe stata una gara difficile fin dall’inizio perché andare a vincere contro i francesi, in terra francese, è molto dura – spiega Fraschini – L’unico giudice che mi ha posizionato in terza posizione è stato proprio quello francese agevolando i propri connazionali ed obbligandomi a una notte di super-concentrazione per il ripasso mentale degli esercizi liberi dopo aver danzato gli obbligatori”. Questo successo nasce dal grande ed intenso lavoro preparatorio condotto con la mamma-allenatrice Laura Bonamico (convocata anche lei a Gujan Mestras come allenatrice della nazionale) e la sorella Paola Fraschini, quattro volte iridata (pronta per il suo quinto Mondiale a Shangai) che è stata la coreografa della danza libera che ha portato Matteo alla vittoria. “Non mi stancherò mai di ripetere che il lavoro mentale sta alla base di ogni campione sia durante la fase degli allenamenti che i giorni stessi della gara – dice ancora Fraschini – Bisogna programmarla mentalmente una vittoria e crederci con tutto se stessi”. Una vittoria da dedicare al nonno Giuseppe, da poco scomparso, storico presidente dello Sturla Pattinaggio.