
Genova si conferma una delle città leader nel tiro con l’arco nazionale, soprattutto nella specialità 3D, quello in cui i bersagli non sono i classici paglioni olimpici, bensì sagome tridimensionali di animali in gobba che vengono posizionati in un contesto naturale estremamente difficile e affascinante.
Proprio Roberto Gotelli, oggi presidente del Comitato ligure della Fitarco e a lungo consigliere nazionale, portò nel 2005 i Mondiali di questa specialità a Genova, nell’incantevole scenario di Villa serra di Comago. Nello scorso week-end Gotelli e gli arcieri dell’Aga, la società leader dell’arco in liguria, hanno festeggiato a Pinerolo, nei campionati nazionali 3D, una bella quantità di medaglie.
Nei boschi di Prarostino, prima, e nel Parco della Pace di Pinerolo, poi, gli arcieri genovesi hanno dato lezione. Numeri da record (538 arcieri in gara) e grande qualità nelle competizioni di ogni disciplina: dal Compound all’Arco Nudo, dal Long Bow all’Arco Istintivo.
Spettacolare doppietta per l’Aga nell’Arco Istintivo maschile. I genovesi Enzo Lazzaroni e Fabio Pittaluga si sono ritrovati in finale, freccia a freccia. Lazzaroni ha soffiato il titolo a Pittaluga, campione italiano uscente. Tra le donne vittoria tricolore per Rossella Bertoglio (Usignolo) e bronzo comunque di prestigio per la genovese Loredana Arippa. Ancora un oro, tra gli applausi, per Rosalba Ricevuto. La genovese dell’Aga batte Gloria Villa (Arcieri di Malpaga B. Colleoni) e festeggia l’ennesimo titolo.
In campo giovanile bella impresa nel Longbow maschile per Giulio Morra che vince la medaglia di bronzo. Partecipazione ricca di soddisfazione anche per gli Arcieri del Tigullio che conquistano a livello giovanile il bronzo con Stella Rossi nel compound e il “solito” oro nell’Arco Nudo di Alessio Noceti (con la sorella Sara d’argento nella stessa specialità).
Anche nella competizione a squadre l’Aga Genova è tra le big. La squadra femminile conquista il bronzo battendo la Iuvenilia allo shoot off (ovvero alle frecce di spareggio).
Argento per gli uomini dell’Aga che si arrendono in finale solo al Citta’ di Pescia all’ultima freccia (107-105).
“E’ stata una bella soddisfazione”, sorride Roberto Gotelli. “L’Aga si conferma una società di grande tradizione e soprattutto nel 3D può contare su arcieri di straordinario livello. Ma è tutta la Liguria a vivere un ottimo momento e a poter contare anche su giovani di altissimo livello. Già in occasione dei prossimi Mondiali 3D di Sassari a ottobre potremo riscontrare ulteriormente la loro abilità”.